La tipologia di filtri impiegati principalmente in una cappa chimica sono a carboni attivi.
Vi sono due metodi per comprendere lo stato di intasamento: l’analisi e il test con una strumentazione
dedicata.
Analisi del filtro
L’analisi consiste nel prelevare un cilindretto di carbone dal filtro e mandarlo in un laboratorio di analisi, in
modo tale da verificarne l’usura. Questo ci dirà effettivamente quanto filtro abbiamo consumato e quanto
ne abbiamo ancora disponibile.
Test con strumentazione idonea
Attraverso il test riusciamo invece a verificare se il filtro a carbone è ancora efficace o è saturo. La prova si
svolge erogando una sostanza nota a valle del filtro e, prelevando a monte con un gascromatografo,
riusciamo a capire se il filtro trattiene o meno ancora la sostanza.
Operazioni programmate di sostituzione del filtro a carboni attivi.
Stabilire un piano di sostituzione dei filtri (quando i carboni attivi sono esausti tendono a rilasciare in
ambiente tutto ciò che ha accumulato precedentemente)
La scelta della tipologia e dello spessore del filtro varia secondo le sostanze chimiche impiegate sotto
cappa.
